...ma una nuova torta per salutarvi!!!! Proprio così.. da oggi la Zuppa di bottoni è chiusa per ferie...come ogni anno qualche mese di pausa è necessario per ricaricarsi... capire come continuare questa esperienza del blog...raccogliere le idee...ma soprattutto per aver più tempo (assolutamente necessario per dividere i due piccoli litiganti che si azzuffano di continuo). Ovviamente non potevo non concludere questo ciclo dolce e appiccicoso con un’altra creazione di zucchero... Questa torta l’ho preparata per la mitica gara di torte che ogni anno si tiene a scuola dei bimbi. Una gara organizzata per far sognare i piccoli alunni.. noi mamme ci impegnano a realizzare torte belle e buone per vedere sui loro occhi lo stupore e la meraviglia di tutte queste creazioni... (dovevate esserci!!! c’erano un sacco di torte favolose!!!) La mia torta, che vuol essere un augurio di buona estate a tutti, è composta da una torta al cioccolato ripiena di budino e da una torta alla panna ripiena di crema pasticciera e fragole.
Pensavate di essere ormai salvi da tutto questo zucchero???....eravate convinti che La Zuppa fosse già in vacanza??? ...mi spiace ma la cucina zuccherosa e appiccicosa è ancora in funzione... e questa volta a farci compagnia è una torta piscina fatta per Luca, un ragazzo amante del nuoto che ha compiuto i suoi 18 importantissimi anni!!! L’interno è composto dalla torta alla panna che ormai uso molto spesso come ricetta e dalla crema pasticciera consigliata da Anice e Cannella con uova intere, latte e panna arricchita da tantissime fragole.
Vi avevo avvertito che questo mese sarebbe stato all’insegna dello zucchero... e certe promesse vanno mantenute... Ecco qui due topper in pasta di zucchero per due golosone di formaggio... la cosa particolare di questa festa era che insieme a torte e dolcini c’erano due belle tome a rendere il tutto particolare e divertente!!!
dopo tanti pensieri è nato il mio luogo magico dove sperimentare. Il calore di una vecchia storia sentita da bambina e l'idea di un grande minestrone dove c'è un po' di tutto hanno permesso di far nascere