lunedì 31 gennaio 2011

Fagottini di pane al vapore ripieni di pollo... da qualche parte li avevo visti!!!!

Il bellissimo pane al vapore postato da Ely qualche giorno fa è stato per me AMORE A PRIMA VISTA... ne sono rimasta incantata e ha iniziato a far muovere tutte le rotelline del mio cervello... a parte la voglia di rifarlo identico (prima o poi troverò anche il tempo e il momento giusto...) ha aperto uno di quei piccoli cassetti della memoria.. da qualche parte in qualche angolo di casa ...dovevo avere la ricetta di qualcosa (panini???.. boh... fagottini??...chissà) fatto di pane al vapore ripieno. E come succede la maggior parte delle volte.. il pensiero leggero e delicato si è trasformato in un chiodo fisso. Armata di pazienza e di scale (stipo libri di cucina e riviste in tutta la casa) ho dato il via alla ricerca... Ed eccola lì nel librone dei piatti orientali...ora che la ricetta c’è bisogna solo adeguare gli ingredienti.. il maiale diventa pollo... le cipolle prendono il posto dei cipollotti.. e la salsa hoisin viene totalmente trascurata..(può una povera fanciulla avere in casa senza preavviso questa salsa dal nome difficile???)... Vi garantisco però che il piatto viene buono lo stesso..solo un' unica cosa.. la ricetta originale non prevede l’uso di lievito ma io ve lo consiglio.. rende il tutto più morbido!!! 
Piccola aggiunta post vostri commenti: non sono dei ravioli al vapore, questi ultimi sono fatti con un’impasto fatto solo di farina e acqua steso in un velo sottilissimo e hanno un ripieno diverso, questi invece sono come dei panini dolci ripieni.
Ingredienti per la pasta:
450g di farina  250ml di latte • 125g zucchero  1 cucchiaio d’olio ( 15g di lievito di birra)
Ingredienti per il ripieno:
2 cipolle 2 cucchiai di maizena • 3  cucchiai di salsa di soia • 1/2 cucchiaio di zucchero • 4 fette di pollo   salsa barbecue   olio e sale
1
Mettere lo zucchero nel latte e scaldare fino al suo completo scioglimento. Unire alla farina l’olio e il latte a filo quindi impastare per una decina di minuti. Coprire e lasciare riposare per trenta minuti (se aggiungete il lievito nell’impasto, facendolo sciogliere nel latte tiepido, per il tempo necessario a far raddoppiare il volume).
2
Mettere un goccio d’olio in una pentola antiaderente e porvi il pollo infarinato. Rosolare da ambo le parti e aggiungere la salsa barbecue (io ne ho aggiunta abbondantemente). Cuocere per una decina di minuti quindi tenere da parte. Tritare la cipolla e farla rosolare con un cucchiaio di olio. Unire l’amido stemperato in 80 ml di acqua calda, la salsa di soia e lo zucchero. Salare e portare a bollore. Unire il composto al maiale e tritare il tutto. (io ho usato il tritacarne della pedrini). 
3
Prelevare piccole porzioni di pasta stenderle e disporvi al centro il ripieno. Chiudere a fagottino e posare in un cestino di bambù (o metallico in alternativa) per la cottura al vapore. Cuocere per 15 minuti.

venerdì 28 gennaio 2011

Crostata con crema e prugne secche...e la fiducia!!!

Prima di scrivere qualsiasi cosa volevo ringraziarvi per i commenti al post precedente.. siete state dolcissime.. e troppo... ma davvero troppo fiduciose. Vedermi in tv sarà impossibile ma sarà divertentissimo incontrare alcune di voi (spero tante) ai provini... e dare finalmente un volto alle fantastiche persone con cui chiacchiero giornalmente... e sono proprio le vostre chiacchiere a tenermi compagnia in questi giorni di clausura forzata causa influenza della piccoletta... lo so che non avevate dubbi... era quasi certo che tra i 400.000 e passa italiani a letto con l’influenza noi c’eravamo di sicuro.. abbiamo già ampiamente parlato della simpatia di microbi e microbetti per questa casa.. ho deciso: basta!!!  non gli offrirò più il te per educazione!!!
Ingredienti per la frolla:
2 tuorli  250g di farina • 125g burro  100g zucchero
Ingredienti per il ripieno:
3 tuorli • 120g di zucchero  • 500ml di latte • 50g farina • buccia di limone o una stecca di vaniglia   50g di prugne secche   zucchero a velo
1
Preparare la pasta frolla impastando tutti gli ingredienti, prima il burro e la farina con la punta delle dita,  poi aggiungendo tuorli e zucchero. Ottenuta la consistenza desiderata porre l’impasto coperto da pellicola in frigorifero per circa trenta minuti.
2
Preparare la crema portando a bollore ma senza lasciarlo bollire il latte con la vaniglia o con il limone. Montare i tuorli con lo zucchero. Aggiungere la farina e sempre mescolando il latte caldo e filtrato. Continuare a mescolare e porre sul fuoco, dopo pochi minuti la crema comincerà ad addensarsi, continuare a mescolare per evitare la formazione di grumi e far bollire per qualche minuto per togliere il sapore di farina. Mettere la crema pronta in una ciotola di vetro spolverare con un cucchiaio di zucchero e coprire con pellicola (in questo modo non si formerà la pellicola in superficie).
3
Stendere l’impasto in una tortiera di 24 cm precedentemente imburrata. Bucherellare e coprire con carta da forno e legumi secchi. Infornare a 180° per 10 minuti quindi tirare fuori dal forno, eliminare legumi e carta, disporre le prugne tagliate a pezzetti sulla superficie e ricoprire il tutto con la crema. Rimettere in forno per 30 minuti. 
Lasciare raffreddare e spolverare con lo zucchero a velo.

giovedì 27 gennaio 2011

Master chef Italia...perchè non sognare???

Si si.. avete letto bene, sto proprio parlando della versione italiana del celebre talent show Master chef , Il talent dove si ci si sfida a colpi di pentole e fornelli. Come faccio a sapere che sta per partire la versione italiana??? perchè con mia grandissima sorpresa e gioia sono stata contatta per partecipare al casting...( ...e io sono già felicissima per questo!!!..)...Ma non è tutto, venendo a conoscenza della novità,  mi è stata data l’opportunità di far sognare anche voi (...sognare insieme è ancora più bello!!!) e allora, se vi interessa, leggete qui sotto...


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lunedì 24 gennaio 2011

Cuore a strati mela e crema mou...e questa volta ci sono caduta io!!!!!

Proprio così...un’altra caduta ma questa volta non fisica: sono caduta anch’io nello strano meccanismo di anticipare tempi ed eventi. Di solito cerco di rispettare il naturale scorrere del tempo (unica eccezione il menù di Natale che inizia ad intrufolarsi nei miei pensieri quando sono ancora in costume) e così trovo difficile fare acquisti di abitini leggeri quando sono ancora coperta fino alle orecchie e trovo fuori luogo le pubblicità di zaini e cartelle appena cominciata l’estate (mancano ancora tre mesi... uffi!!!). Ma questa vota eccomi qui caduta tutta intera nella trappola... ho appena finito di trascinare in cantina l’albero di Natale con annesse decorazioni che sono già pronta per San Valentino. Ma a mia discolpa posso dire che l’idea di questo dolcetto mi frullava nella testa da un po’, da quando ero rimasta fulminata da una torta  usata per una gara televisiva. Ho pensato e ripensato da dove partire e cosa realizzare, ma con poche idee... in mano mia avevo ben poco...solo il ricordo di qualcosa di buono e i tre ingredienti principali: mele caramello e cioccolato. E proprio questi ingredienti mi hanno illuminato... ma certo sono gli ingredienti dell’amore... la mela è la tentazione.. il caramello la dolcezza... e il cioccolato la passione... e così è nato il mio cuore a strati...


Un cuore in più per il romantico contest Hart to Hart della dolcissima Flavia


Ingredienti pasta sablée:
375g di farina bianca  70g di fecola  125g di zucchero a velo   250g di burro morbido   1 bustina di vanilina
Ingredienti crema mou e mele:
200g di zucchero   2cucchiaini di miele  100g di panna liquida  3 mele + 1 cucchiaio di zucchero
Ingredienti mousse cioccolato:
200g di cioccolato fondente   200g di panna liquida da montare   cacao per decorare
1
Preparare la pasta sablée: impastare velocemente tutti gli ingredienti ricordandosi di setacciare bene la farine (perfetto il setaccio Pedrini) . Se il composto non dovesse risultare compatto aggiungere un po’ di acqua fredda. Avvolgere con la pellicola e mettere in frigorifero per mezz’ora.
2
Nel frattempo preparare la mousse facendo sciogliere il cioccolato a bagno maria e scaldando metà della panna fino a bollore. Aggiungere la panna calda al cioccolato fuso e continuare a mescolare. Montare il resto della panna e aggiungervi il composto tiepido. Mescolare velocemente e riporre in frigorifero.
3
Preparare la crema mou facendo sciogliere lo zucchero in un pentolino, quando risulta sciolto  aggiungere il miele e la panna sempre mescolando, togliere dal fuoco. Mentre lo zucchero si scioglie sbucciare e tagliare le mele a piccoli pezzettini e metterle in una pentolina,  scaldarle con un cucchiaio di zucchero a fiamma alta per pochi minuti. Mescolare metà della crema mou con le mele e riempire con il composto dei copa pasta a cuore rivestiti con carta da forno (per farla aderire meglio ho spalmato del miele intorno). Riporre in frigorifero. Porre la crema mou rimasta tra due fogli di carta da forno e stenderla con il mattarello. Lasciarla raffreddare e ricavare dei cuori identici per dimensione a quelli usati precedentemente.
4
Stendere la pasta con uno spessore sottile e ricavare dei cuori della stessa dimensione utilizzati per la crema mou. Infornare a 180° per 8-10 minuti. Far raffreddare su una gratella.
5
Procedere con il montaggio del dolce: un cuore di pasta, il cuore di mele e crema ormai rappreso, il cuore di crema mou, un altro cuore di pasta e la mousse (utilizzare il copa pasta per darle la forma giusta). Spolverare il tutto con del cacao amaro in polvere.

giovedì 20 gennaio 2011

Nasello in crosta con purè di broccoli e i buoni propositi!!!!

Detto così sembra uno di quei piatti complicati, lunghi, difficili e pesanti ed invece è solo un modo per rendere particolarmente appetitoso un pesce leggero e una verdura salutare... si insomma va bene la dieta ma non si può neanche soffrire la fame!!!! Ma parliamo ora di questa maledetta dieta... ma perchè ogni settembre e ogni gennaio la mia coscienza ha bisogno di sentirsi a posto facendo un sacco di buoni propositi per i mesi seguenti??? adesso  è il turno della dieta e della palestra (che prima o poi riuscirò anche a raggiungere oltre che passarci davanti in macchina e dire "ecco cosa avrei potuto fare oggi!!!”) ma fantastici erano stati i buoni propositi di settembre (spinti dall’entusiamo vacanziero) “Cara Fabiana ormai cominci ad avere la tua età, i 40 si avvicinano veloci ... niente di grave visto che per noi donne sono i nuovi 20... ma bisogna cavalcare l’onda finchè si può... perciò basta quest’abitudine di uscire in jeans, senza trucco e con le paperine ai piedi... sei una donna ormai ... da oggi ci si trucca anche per fare la spesa e si usano i tacchi per slanciare la figura...”...non vi dirò nulla riguardo alla messa in pratica di tutto ciò... ma vi dico solo che se ogni volta i buoni propositi sono diversi: un motivo ci sarà!!!! ... e comunque lo so che fate finta di niente ma sono in buona compagnia, vero????
Ingredienti:
500g di nasello  200g di broccoli verdi  120g di pancetta a cubetti • 1 bicchiere di latte • olio • sale e pepe timo e maggiorana • 1 rotolo di pasta soglia • 1 cipolla • 1 carota
1
Lessare il pesce e i broccoletti in abbondante acqua non salata. Tritare la cipolla e la carota e farle rosolare con un goccio di olio, aggiungere la pancetta e dopo qualche minuto il pesce. Rosolare leggermente e aggiungere il latte, il sale, il pepe e gli aromi. Dopo pochi minuti togliere il pesce e lasciar restringere leggermente il sugo. 
2
Stendere la pasta sfoglia sottilissima (io mi sono aiutata con il rullo della pedrini). Avvolgere ogni pezzo di pesce nella pasta sfoglia, spennellare con il latte e infornare in forno caldo per 20 minuti circa. Nel frattempo frullare i broccoli con il sugo a base di latte. Servire i cartocci di pesce con il purè di broccoli.

lunedì 17 gennaio 2011

Dischetti all’arancia candita...il CRAMIQUE mai nato!!!!

Sottotitolo: Dal disastro alla rivincita
O per essere più precisi dal “caspiterina e ora cosa faccio” iniziale al “però proprio niente male!!!” finale. Ora vi spiego: il tutto ha avuto inizio dalla mia malsana idea di voler salvare 75g di arance candite, comprate per un panettone mai venuto al mondo. Ho iniziato a sfogliare libri e riveste di cucina in cerca dell’idea giusta e devo dire che di idee giuste ce ne erano diverse ma tutte con un piccolissimo problema...l’unico ingrediente che avevo era giusto l’arancia candita. Sfoglia e risfoglia alla fine mi viene l’illuminazione “Ma si, faccio un pane particolare...magari cambio qualche ingrediente”. Contenta e soddisfatta per la mia pensata mi precipito a prendere il libro del pane,  “Fare il pane” della collezione di Sale e pepe, e qui trovo quello che fa per me: Il CRAMIQUE, un pane dolce al latte con uvetta (il mio sarà con l’arancia candita) di origine belga. Controllo di avere tutti gli ingredienti... e decido di seguire alla lettera la ricetta (in fin dei conti il mio zampino personale è già stato messo)... così uso persino il lievito istantaneo della ricetta originale, non facendomi domande sul controsenso della cosa:  perchè usare quello istantaneo se deve lievitare tutta la notte? Fidandomi del mio mitico libro (le ricette fatte sono sempre venute perfette) eseguo tutti i passaggi come una scolaretta diligente convinta nella magia notturna. Al mattino dopo, tutta contenta, apro il frigo e prendo quello che dovrebbe essere un impasto lievitato e morbido... ora inutile dire che di lievitato avevo ben poco ma di morbido ancora meno... E ora che faccio??? non posso buttare via tutto.. è una questione di principio... dovevo salvare l’arancia e ora non posso sacrificarla insieme ai suoi compagni di disavventura!!! Mi attacco con le unghie alla speranza che l’oretta a temperatura ambiente possa fare miracoli... controllo e ricontrollo ma non sembra succedere nulla... e a questo punto prendo la mia stoica decisione: abbandono la via conosciuta per l’ignoto!!!! La ricetta sarebbe continuata facendo otto palle e mettendole in uno stampo da plumcake (ve lo dico nel caso foste più fortunati di me) e poi in forno per 30 minuti a 180° ottenendo così un profumatissimo e sofficissimo pane. Io, avendo a disposizione una massa compatta, decido di buttarmi sui biscotti... ultimo e disperato tentativo di salvare il tutto... stendo, taglio e inforno .. e magia delle magie iniziano a gonfiarsi...Una volta raffreddati li assaggio facendomi molto coraggio... e... sorpresona!!!!! contro ogni aspettativa sono morbidi e buonissimi.... 
Ingredienti:
1 uovo  350g di farina  70g di burro fuso • 130ml cucchiai di latte • 60g di zucchero • 10g di lievito istantaneo • 1/2 cucchiaino di sale • 75g di arancia candita
1
Impastare tutti gli ingredienti tranne il burro, che deve essere aggiunto durante la fase di impasto, e l’arancia che deve essere aggiunta al termine prima della lievitazione. Lasciare riposare l’impasto tutta la notte dal frigorifero. 
2
Il giorno dopo tirare fuori e lasciar lievitare circa un’ora a temperatura ambiente. Stendere con spessore 1 cm e ricavare tanti dischi. Porre su una teglia rivestita da carta da forno e infornare a  180° per venti minuti.

giovedì 13 gennaio 2011

A volte ritornano...

...un po’ a dieta dopo le stramangiate natalizie...un po’ in crisi per la fine delle vacanze... un po’ indecisa su cosa preparare perchè il frigorifero è vuoto... un po’ in lotta con il bucato da lavare... ma a volte ritornano... 
Ci ho messo un po’ ma alla fine eccomi qui... non potevo più aspettare.. primo perchè mi siete mancate tantissimo.. e poi perchè mi aspettava una teglia per madeleine della Pedrini nuova nuova....come resistere???
Ingredienti (la ricetta è di giallo zafferano):
2 uova  150g di farina  100g di burro • 4 cucchiai di latte • 100g di zucchero • 4 gocce di aroma di mandorle 8g di lievito per dolci
1
Montare le uova con lo zucchero, aggiungere il latte e continuare a montare. Setacciare la farina con il lievito e unirle alle uova. Far fondere il burro e aggiungerli l’aroma di mandorla. Unire il tutto e montare per qualche minuto fino ad ottenere un composto omogeneo e un po’ colloso.

2
Mettere in frigorifero e coprire con pellicola per almeno 30  minuti (il riposo in frigorifero è indispensabile). imburrare la teglia e infarinare quindi disporre un cucchiaino di composto al centro di ogni singola cavità. Infornare a 180° per 15 minuti