martedì 30 marzo 2010

Torta ai due cioccolati e fragole ...per consolarci un po’....

 Poteva essere un’ influenza passeggera che in due tre giorni saluta e se ne va?? Ovviamente no... se le cose si fanno si fanno per bene, ed eccoci qui al quarto giorno di febbre, tosse e mal di pancia (altro???)... Così per consolarmi mi prendo un po’ di tempo, con gran fatica visto che la povera malatina mi insegue piagnucolando, per postare  questa torta preparata per la cena fatta a casa di amici venerdì sera, quando ancora stavamo tutti bene!!!
Ingredienti:
250g di mascarpone •  200g di farina  • 200g di farina di mandorle •  200g di zucchero • 3 uova • 1 bustina di lievito • 100gr di cioccolato fondente  • 150gr di cioccolato bianco  • fragole • 2 cucchiai di panna
1
Montare le uova con lo zucchero, aggiungere il mascarpone, le farine e il lievito; continuare a mescolare fino ad ottenere un’impasto omogeneo. Far fondere il cioccolato fondente, farlo raffreddare e aggiungerlo all’impasto. Versare l’impasto in uno stampo imburrato e infarinato e inforna a 180° per 40 minuti.
2
Far fondere il cioccolato bianco, aggiungere la panna mentre si sta sciogliendo e mescolare. Ricoprire con questo la torta raffreddata. Tagliare le fragole e disporle sulla superficie a raggiera.

lunedì 29 marzo 2010

Brasato...e febbre!!!

E’ ufficiale: l’influenza ci trova simpaticissimi e così spesso e volentieri ci viene a trovare. Sabato mattina appena sveglia guardo fuori dalla finestra: finalmente la prima giornata con tanto di sole e aria caldina, proprio da primavera... Mi pregusto la bella giornata a passeggio, quando, salutando i miei bimbi, mi accorgo che la mia piccolina non è solo calda ma è proprio bollente!!!!!! Uffi, addio passeggiata!!! Per consolarmi decido di sfruttare il fine settimana per preparare un bel brasato... ho tutto il tempo che voglio per farlo riposare nel vino e per farlo cuocere a fuoco lento per tanto tanto tempo.......
Ingredienti:
700g circa di polpa di manzo (io non uso i tagli apposta per i brasati perchè preferisco la polpa bella tenera) •  1l di vino rosso (ho usato un rosso delle langhe)  • 4 cipolle • 4 carote 3-4 chiodi di garafono  • olio • sale • farina
1
Mettere la carne in una pentola a sponde alte , aggiungere le cipolle e le carote tritate, quindi bagnare con il vino e lasciare riposare coperta per tutta la notte. 
2
Scolare la carne e le verdure tenendo da parte il vino. Infarinare la carne e farla rosolare nella pentola con l’olio per qualche minuto. Aggiungere le verdure e far rosolare il tutto per una decina di minuti stando attenti a non far attaccare al fondo. Coprire con il vino, aggiungere i chiodi di garofano e far cuocere con il coperchio a fuoco lento per due ore. Girare ogni tanto con due cucchiai di legno, non pungere la carne con la forchetta per non far uscire i succhi interni.
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Dopo due ore, scoprire, salare e alzare leggermente la fiamma in modo da far restringere il sugo. Togliere la carne e avvolgerla nella carta d’argento. Frullare una parte del sugo. Quindi tagliarla sottile e servire con il sugo di cottura. Io l’ho accompagnata con un purè di patate.

giovedì 25 marzo 2010

Crespelle ai porri...con tanto di litigata!!!

Questi saccottini di crespelle sono nati molto per caso e sono il frutto di una spesa molto difficle!!!  Ma partiamo dall'inizio: l'idea per stasera era quella di fare dei saccottini di mortadella ripieni, così sono andata al mercato dal mio salumiere di fiducia e qui è cominciato il tutto. Mentre ero in coda che aspettavo già da un po' si mette dietro di me una ragazza che sembrava appena uscita da una rivista di moda, bellissima e altissima. Quando tocca a me il MIO salumiere e sottolineo MIO (per intenderci quello che di solito mi chiede sempre come stanno i bambini, che mi apre il prosciutto nuovo perchè più buono e che mi da i pezzi di parmigiano con meno crosta) fa finta di non vedermi (può non avermi  visto??)  e si rivolge alla super modella: "cosa posso darle???"... come, cosa posso darle?... tocca a me , è il mio turno, è da un'ora che aspetto e sta pure finendo la mia mattina di libertà; così non potendo proprio aspettare decido di dire la mia: "scusate ma in realtà toccherebbe a me!!" e lui cosa fa??? si rivolge ancora a lei con un mega sorrisone "cosa dice la facciamo passare così non brontola più"  nella mia mente un turbinio di pensieri:
1° Tocca a me e  non siete voi a farmi passare
2° Non ho assolutamente brontolato ma ho solo gentilmente fatto notare che c'ero anch'io
3° Se becco chi ha detto che quello che conta è la bellezza interiore lo gonfio di botte
4° Quanto prosciutto e formaggio vuoi che compri quello stecchino??!!!!
5° Stasera mangeremo pasta
Stavo tornandomene a casa ormai decisa a ripiegare su una semplice pasta al pomodoro quando passo davanti al banco della frutta e verdura di Mario: età media delle signore in fila 70 anni...posso farcela!!!
Ingredienti per le crespelle:
250g farina • 3 uova • 1/2l di latte • olio • sale
Ingredienti per il ripieno:
2 porri 300g di stracchino  olio • sale 20g di burro
1
Versare la farina in una ciotola, unire le uova e un pizzico di sale e mescolare con una frusta, aggiungere il latte a filo sempre mescolando e stano attenti a non formare grumi. Ungere una padella antiaderente larga circa 28cm, in modo da poter chiudere comodamente il fagottino una volta imbottito, scaldarla sul fuoco, versarvi un mestolo di pastella e ruotarla per distribuire il composto. Cuocere per 2- 3 minuti girandola a metà cottura.
2
Scaldare il burro in una padella (io ho usato la stessa, cosa non si ci inventa per fare meno fatica), aggiungere i porri lavati, privati delle estremità verdi (tranne alcune che servono come nastro per chiudere i fagottini) e tagliati a rondelle sottili. Far rosolare per qualche minuto quindi abbassare il fuoco, salare e cuocere per 20 minuti circa in modo da farli diventare molto tenere. Aggiungere lo stracchino e farlo sciogliere.
3
Lessare le foglie verdi tenute da parte per qualche minuto, scolarle e tagliare a strisce per il lungo. Sistemare un cucchiaio abbondante di composto su ogni crespella e chiudere quest’ultime a fagottino, Quindi disporle in una pirofila precedentemente unta d’olio. Scaldare  in forno per una decina di minuti minuti. (volendo possono essere preparate in anticipo e scaldate prima di essere servite)

mercoledì 24 marzo 2010

Muffin di ricotta e un favoloso incontro!!!!

Ieri, incredibile ma vero, ho incontrato Ambra de "Il gattoghiotto”.. già, proprio così, il caso ha voluto che la mia sorellina di blog, una delle prime persone con cui ho condiviso questa magica esperienza, fosse anche mia “vicina" di casa!!!  E’ stato un incontro bellissimo, divertente e ricco di "quel non so che” che fa capire che può nascere qualcosa di speciale!!!!  Grazie mille cara Ambra... e a prestissimo!!!  Contenta di questa nuova amicizia sono tornata a casa e mi sono messa a preparare questi muffin, un po’ perchè avevo voglia di qualcosa di dolce per festeggiare e un po’ perchè mi stava scadendo la ricotta!!! Il mio desiderio dopo oggi??!?? Bè sicuro quello di veder nascere questa nuova fantastica amicizia e poi quello di poter incontrare un giorno anche le altre “mie amiche di blog” ( vero cara Fede di Note di cioccolato??!! vero cara Dami di Dolci delizie di casa mia??!!).

Ingredienti:
250g di ricotta •  300g di farina  • 1 cucchiaio di latte • 1 bustina di lievito • 1 manciata di uvetta  3 cucchiai di cacao amaro • 200g di zucchero • 3 uova
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Montare le uova con lo zucchero, aggiungere la ricotta, il latte, la farina e il lievito; continuare a mescolare fino ad ottenere un’impasto omogeneo. Dividere il composto in due: aggiungere il cacao al primo e l’uvetta al secondo.
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Riempire degli stampini da muffin per 2/3 e infornare a 180° per 10-15 minuti. Far raffreddare e a piacere spolverare con zucchero a velo.

martedì 23 marzo 2010

Tiramisù ai marron glacé

Come promesso ieri... ecco la seconda variante!!!
Ingredienti:
300g di mascarpone •  1 tazza di budino tiepido alla vaniglia •  crema ai marroni  • 3 uova • 350g di savoiardi • un pizzico di sale • 60g di zucchero • cacao amaro • marron glacé
1
Separare i bianchi dai rossi. Montare i primi con un pizzico di sale a neve fermissima e i secondi con lo zucchero. Aggiungere il mascarpone ai tuorli ed amalgamare bene. Spezzettare i marron glacé (io ne ho messi circa una decina ma vedete voi secondo il gusto!!)  ed aggiungerli mescolando al composto di tuorli, mascarpone e zucchero. Quindi unire a questi gli albumi montati a neve poco per volta mescolando dal basso verso l’alto e stando attenti a non smontarli (operazione di fondamentale importanza per un ottimo tiramisù).
2
Immergere velocemente i biscotti nel budino, e creare un primo strato compatto, spalmare sui savoiardi uno strato sottile di crema ai marroni, versarvi sopra parte del composto di mascarpone e quindi ripetere l’operazione facendo un secondo strato. Al termine degli ingredienti  spolverare con il cacao amaro.

lunedì 22 marzo 2010

Tramisù al torrone

Quando ho visto tra i vari commenti l'invito de La cucina italiana a partecipare al contest sul tiramisù mi sono detta: Fabiana NO!!! E non perchè non mi piacesse il tema ma proprio per l'esatto opposto: il tiramisù è il mio dolce preferito, quello a cui non saprei dire no, quello che sarei capace di finire da sola cucchiaino dopo cucchiaino, quello  che ho richiesto alla mia mamma quando mi è venuta a trovare in ospedale per la nascita del mio primo bimbo... insomma il mio dolce perfetto!!! e proprio per questo impossibile da modificare. Ma nonostante il mio no deciso una vocina piccola piccola  continuava a ripetermi "pensaci provaci", poi questa vocina è diventata una vociona “PENSACI, PROVACI", e così ho cominciato i mille esperimenti: agli agrumi, alle fragole, al cioccolato, ala frutta secca, con e senza liquori, con e senza caffè ma nulla che mi convincesse. Poi mi sono detta che l'unico modo possibile, secondo me, era quello di tenere i suoi pochi ingredienti (eccetto il caffè perchè troppo caratterizzante) ma di vestirlo a festa e così, anche se non  proprio in linea con la stagione, ho pensato a quegli ingredienti che rendono golosi e magici i dolci natalizi. Ed ecco le due versioni: una ai marron glacé e l'altra al torrone... Decidere quale usare è stata davvero l'impresa più difficile!!! Ho chiesto a parenti e amici di assaggiarle e dirmi: un disastro!! Le hanno letteralmente divorate (la prossima volta devo accertarmi che abbiano pranzato!!!) e non sapevano quale decidere!!! Alla fine obbligati con la forza hanno scelto e per un pelino ha vinto il torrone... fidiamoci!!! Domani posterò l’altra versione.
Dimenticavo: grazie per avermi convinta a continuare in queste imprese assurde!!!! Sono troppo divertenti!!!
Ingredienti:
300g di mascarpone •  1 tazza di cioccolata •  100g di torrone duro alle mandorle  • 3 uova 350g di savoiardi un pizzico di sale 60g di zucchero • cacao amaro
1
Separare i bianchi dai rossi. Montare i primi con un pizzico di sale a neve fermissima e i secondi con lo zucchero. Aggiungere il mascarpone ai tuorli ed amalgamare bene. Tritare finemente il torrone ed aggiungerlo mescolando al composto di tuorli, mascarpone e zucchero. Quindi unire a questi gli albumi montati a neve poco per volta mescolando dal basso verso l’alto e stando attenti a non smontarli (operazione di fondamentale importanza per un ottimo tiramisù).
2
Immergere velocemente i biscotti nella cioccolata tiepida, e creare un primo strato compatto, versarvi sopra parte del composto e quindi ripetere l’operazione facendo un secondo strato. Al termine degli ingredienti  spolverare con il cacao amaro.

venerdì 19 marzo 2010

Conchiglioni ripieni

Come avrete già notato...da un po’ di tempo a questa parte, o meglio da quando ho scoperto come fare, mi piace partecipare a raccolte, raccoltine e contest... ad essere proprio sinceri ne sto diventando una vera dipendente!!!! Prometto che mi impegnerò ad uscire da questo stato...più per voi che per me... ma se dovessi fallire abbiate pazienza, cercate di non far troppo caso al mio comparire qua e là!!!! Con questa ricetta, molto carina per un buffet tra amici quando in particolar modo il primo piatto diventa impossibile da mangiare, partecipo alla raccolta di SALE E PEPE QUANTO BASTA , "Il gusto in un cucchiaio"
Ingredienti:
300g di conchiglioni •  250g di ricotta •  1 melanzana  • 10-12 pomodorini • 1 mozzarella • 1 scalogno  • 1 spicchio d’aglio • olio • sale • pepe  • salsa pomodoro
1
Lessare la pasta in abbondante acqua salata, lavare e tagliare la melanzana a pezzettini e farla rosolare in una pentola unta dolio con lo spicchio d’aglio (per non perderlo infilzarlo in uno stuzzicadenti). Lavare e tagliare i pomodorini quindi aggiungerli alle melanzane, salare, pepare e far cuocere per una ventina di minuti. 
2
Tagliare la mozzarella a pezzettini, aggiungerla alla ricotta e unire il tutto alla melanzana raffreddata. Mescolare e utilizzare il composto come ripieno dei conchiglioni. Mettere in una pirofila unta d’olio, coprire con un po’ di passata e far scaldare in forno per una decina di minuti. Servire tiepido.

giovedì 18 marzo 2010

Minipavlova esotica

Le zeppole, appena fatte e finite, mi hanno lasciato, a parte due simpatici chiletti con cui ho già fatto amicizia, 6 albumi d’uovo imploranti di non essere buttati. Dato che sono una persona d’animo nobile mi sono lasciata intenerire e così ho deciso che non potevano essere sprecati, un’idea geniale a detta del mio maritino, che, con un filo di sarcasmo neanche troppo velato, mi ha fatto notare che per salvare 6 uova già usate per metà ho fatto andare il forno per quattro ore di fila!!!!!! Comunque il risultato è stato ottimo e sono state divorate da tutti anche dai criticoni!!!!!
Ingredienti:
300g di zuccher• 150g di albume • 30g di zucchero a velo • 2 kiwi • 1 banana • 1 cucchiaio di succo di limone • 125ml di panna • un pizzico di sale • 1cucchiaio di zucchero
1
Montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale e 150g di zucchero. Quando risultano ben sodi aggiungere gli altri 150g di zucchero e continuare a montare. Mettere il composto in una sac a poche con bocchetta zigrinata, fare dei dischi di meringa con i bordi più alti su una teglia rivestita di carta da forno. Mettere in forno ventilato per 4 ore a 60° tenendo lo sportello leggermente aperto (io l’ho bloccato con un mestolo di legno).
2
Montare la panna con lo zucchero a velo. Tagliare a pezzettini kiwi e banana, zuccherare e irrorare di succo di limone. Una volta fredde le meringhe disporre al centro la frutta e decorare con ciuffi di panna montata.